Su richiesta della Procura europea (EPPO) di Sofia (Bulgaria), mercoledì è stato arrestato il sindaco della città di General Toshevo (provincia di Dobrich, Bulgaria nord-orientale), nell’ambito di un’indagine su una frode in materia di sovvenzioni che riguardava un progetto per l’aumento dell’efficienza energetica nelle case popolari, ha reso noto la Procura europea (EPPO).
Il 9 agosto sono state effettuate perquisizioni nei locali del Comune di Toshevo, negli uffici di funzionari pubblici sospettati di essere coinvolti nei crimini oggetto dell’indagine. Saranno interrogati diversi testimoni e sospetti.
I fatti risalgono al periodo 2017-2019. Si tratta di una sovvenzione ottenuta dal Comune per un progetto di aumento dell’efficienza energetica negli edifici residenziali multifamiliari, finanziato dall’Unione europea, per un importo di 169.000 euro (circa 330.000 BGN). Il progetto è stato affidato a un contraente privato.
Secondo le testimonianze, i funzionari pubblici coinvolti nel progetto, tra cui il sindaco, hanno presentato informazioni non veritiere sulla realizzazione dei lavori, che non erano stati conclusi entro i termini stabiliti.
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