Artisti indiani, bulgari, giapponesi e statunitensi sono stati premiati alla 22ª Biennale internazionale di arte grafica di Varna.
Il Gran Premio Varna è andato a una scultura in legno, intitolata “Maaa”, dell’indiano Jintu Mohan Kalita. Il premio speciale della giuria è stato assegnato all’artista bulgaro Buyan Filchev per la sua opera a tecnica mista, intitolata “Egg”.
Tre premi uguali sono stati assegnati a Douglas Bosley dagli Stati Uniti e alla sua mezzatinta “The Crown”, a Ohaya Hitoshi dal Giappone con l’opera “Sphere of Life: Water” (acquaforte, acquatinta) e alla bulgara Nikol Nesheva per un’opera a puntasecca intitolata “Was It You I Was to Keep?”.
I premi dell’edizione di quest’anno della Biennale sono stati assegnati da una giuria internazionale, presieduta dal Prof. Stoimen Stoilov, con i membri Vlado Goreski e Lili Boshevska della Repubblica della Macedonia del Nord, la Professoressa associata Denitsa Yaneva dell’Università di Veliko Tarnovo e il direttore della Biennale di Varna, Venceslav Antonov.
Le opere selezionate per la partecipazione alla mostra devono essere eseguite con tecniche grafiche classiche, senza l’intervento delle moderne tecnologie digitali. Nelle sale della Galleria d’arte della città di Varna sono state allestite oltre 530 opere grafiche di 324 autori provenienti da 53 Paesi. La giuria ha rilevato una forte partecipazione di artisti provenienti da Bulgaria, Messico, Thailandia e Giappone.
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